Anni fa, per combattere il deplorevole stato di vicoli, piazze e strade del centro storico apparvero nei punti salienti della città numerose scritte sostituenti il nome storico con precisi sferzanti riferimenti. Del fatto si interessò pure una trasmissione Rai, con telefonata in diretta del misterioso Camillo il quale oggi, a distanza di anni, lamenta il medesimo squallore di allora. Ad inaugurare la nuova toponomastica, in modo arguto e simpatico, è apparsa nella notte tra 1 e 2 maggio la targa intitolata ad Antonello da Messina in sostituzione dell’antico nome Vicolo del Cunicolo. Il vicolo, restaurato di recente fra te critiche del generale Rosatella, viene così dedicato da Camillo al pittore siciliano trapiantato a Venezia. Il nome Antonello da Messina è lo pseudonimo utilizzato su Facebook da un consigliere comunale che sicuramente apprezzerà l’accostamento. Un modo simpatico di dare la sveglia a chi sonnecchia.
Il ritorno di Camillo che ripropone l’ironica toponomastica cittadina