Giovanni è previdente; i lunghi, dolorosi anni di lavoro all’estero, oltre ad averlo temprato e costretto a convivere con la sofferenza, gli hanno insegnato a non inseguire i sogni. Le uscite estemporanee di chi un mese fa sosteneva “non arriveranno mai!!” riferendosi prima ai futuri inquilini di Via della Sanità, poi ai rifiuti, non lo convincono, e lui cerca di adeguarsi. Chi si lasciava fotografare accanto ai Kunta Kinte, e oggi finge di inorridire al pensiero della programmata invasione, dimostra pochezza e mancanza di serietà. Con l’esperienza di chi la sa lunga e non affronta di petto chi lo batterà, l’amico Giovanni confida “l’acqua non la fermi con il dito nella parete della diga, scavi invece un fosso per favorirne la fuga”.
Giovanni si accattiva i futuri padroni della città