Aiutato dalla stampella, dopo l’incidente stradale lungo il Muraglione, martedì sera Daniele appariva un po’ Enrico Toti, un po’ Achab.
Forse più quest’ultimo, il cacciatore/vittima di Moby Dick. E proprio con la Balena Bianca si sarebbe scontrato Daniele, più che con il PD che restava a guardare. L’impressione che l’avvocato avrebbe imitato Toti, lanciando la stampella contro chi preferiva attaccare invece che ammettere i torti, era piuttosto diffusa. A suo implicito sostegno, però, lo stesso Red Faust, con la barba che cresce, consapevole che non si poteva non ammettere il “grave errore” del 29 novembre. Una pagina triste, che con le parole del Segretario Marina, probabilmente non si chiude qui. In caso di controlli o accertamenti (già avviati), le Autorità chiameranno a responsabilità tutti i presenti alla seduta del 29. I commenti dei presenti, soprattutto da chi può insegnare la Politica, erano duri ed unanimi: il sindaco non può far finta di nulla.