Gli esperti (compagni) di Repubblica sostengono che la 24^ edizione del Festival sia dedicata al giullare premio Nobel
che conquistò fama con “mistero buffo”, epocale presa in giro di clero e cattolici. Simona, secondo i più, sarebbe stata votata anche (soprattutto) da ambienti vicini alla Curia. Che ne pensa di questa trappola il vescovo Lorenzo? Lui, al massimo della trasgressione, potrebbe suonare la fisarmonica con Arbore, e magari avrebbe accettato l’Orchestra Italiana sui sampietrini di Piazza Innocenzo.
Simona sfida Lorenzo … Mistero buffo!