Ormai in pensione, potrebbe infischiarsene dei suoi ex colleghi; ma Gianni cerca di aiutarli.
Sostenitore dell’iniziativa che la senatrice Maria farà propria, il tentativo di ottenere il pensionamento anticipato per chi ha lavorato in condizioni di particolare rischio, Gianni invita i “deboli di memoria” e soprattutto di dignità, a raccontare fatti ed episodi importanti. Lui per primo non ha esitazioni “quando la vasca di acido fluoridrico era piena, prima che arrivasse la ditta per svuotarla qualcuno aveva già aperto lo scarico …”. Risultato: inquinamento delle falde, distruzione dei banchi di travertino (sostituiti con calcestruzzo versato a caso), e veleno mortale lasciato qua e là. Oltre ad altri acidi, amianto e tutto il resto.