Vietato portare cadavere sotto braccio,

era questo uno degli articoli del Regolamento di Polizia Mortuaria vigente ad Anagni fino agli anni novanta. Il rigetto del ricorso presentato nei giorni scorsi dal titolare di un’agenzia di pompe funebri, fa tornare l’argomento di attualità. L’imprenditore, avendo superato il varco elettronico con la sua limousine attrezzata per il trasporto funebre, aveva ricevuto la busta verde con la multa. Nel ricorso ha specificato la dolorosa circostanza allegando certificazioni e quant’altro, ma …niet! Dura lex, sed lex. Non c’è pace tra gli ulivi, e neppure tra gli “alberi puzzuti”.

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Per la ZTL, portare la bara a mano!
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